Le telenovelas muovono un giro di affari di decine di milioni di dollari, sono amatissime in Europa, soprattutto dell'Est, e in Asia.
Secondo gli esperti, incollano milioni di telespettatori allo schermo per via dell'impianto melodrammatico con cui affrontano problemi comuni a diverse parti del mondo, come povertà, abusi, disuguaglianze. Ma anche amore, odio, e vendetta.
Una delle cose che colpisce maggiormente è che questo genere di sceneggiati registrano i cambiamenti delle società latinoamericane: oggi infatti raccontano storie di donne sempre più indipendenti.
Le novelas sono nate a Cuba nel 1950, alcune sono passate anche in Italia e hanno conquistato diversi fan.
Rotta a Sud Ovest ha stilato la classifica delle più influenti: vediamole insieme.
Il diritto di nascere (1966). Arrivò in Italia nella versione messicana con Veronica Castro e Humberto Zurita.
Semplicemente Maria (1969). Interpretata da Victoria Ruffo, racconta la storia di una ragazza contadina che arriva nella capitale con il proprio bambino. E' stata una delle prime telenovelas ad uscire dal proprio Paese d'origine.
Papá Corazón (1974). E' stato uno dei primi successi di Andrea del Boca, e ha dato vita a un vero e proprio genere, dedicato ai telespettatori più piccoli. La sua versione messicana, Mundo de juguete, con 600 puntate, è la telenovela più lunga della storia.
La schiava Isaura (1976). La storia racconta le vicende di una schiava bianca, colta e bella che resiste con ogni mezzo all'assedio del crudele padrone. Fu un grande successo anche in Italia e ha fatto capire che non è detto che una telenovela debba essere sdolcinata.
Anche i ricchi piangono (1979). Una produzione messicana che ha avuto grande successo, lanciando Veronica Castro. In Russia, nel 1992, teneva 100 milioni di telespettatori incollati allo schermo.
La tana dei lupi (1986). Viene definita una delle migliori telenovelas di tutti i tempi. Catalina nascondeva tutta la sua cattiveria e il suo morboso amore materno, spingendo nell'alcolismo il figlio.
Kassandra (1994). E' la telenovela più venduta all'estero della storia: l'hanno vista in ben 158 Paesi, compresa l'Italia. Il merito più che alla trama, probabilmente va ai bellissimi protagonisti, la venezuelana Koraima Torres e il portoricano Osvaldo Rios.
Quinceañera (1987). E' la prima telenovela dedicata alle adolescenti e ai loro amori. Ha lanciato un'intera generazione di attori messicani, Thalia, Adela Noriega, Eduardo Laguardia, Fernando Ciangherotti, Rafael Rojas.
Señora Isabel (1997). La prima telenovela che sposta la sua attenzione dalle giovani donne alle signore di età adulta.
Betty la fea. Ha infranto record ovunque ed è stata adattata in mezzo mondo, tranne che in Italia. Mette al centro dell'attenzione una ragazza bruttina ma tostissima. Una critica sociale latente che lascia il segno. Conta su oltre 50 tentativi di imitazione, e ha ispirato anche la serie tv statunitense Ugly Betty.
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