Diego Luna racconta i lati oscuri del suo Messico.

Diego Luna racconta i lati oscuri del suo Messico. “Si può dare di più” citava il brano vincitore del Festival della Canzone Italiana di Sanremo cantato da Tozzi, Ruggeri e Morandi..., dello stesso pensiero è l'attore Diego Luna che in un'intervista parla della situazione critica che vive il suo amato Messico. L'attore e regista ha commentato alcune situazioni problematiche che la società messicana vive quotidianamente. “C'è molta disinformazione su tutto quello che succede in Messico, purtroppo, la maggior parte dei messicani, non è informata su quello che accade nel nostro paese, infatti ci sono una grande quantità di notizie e di storie tristi che non vengono prese in considerazione dalla popolazione. Bisogna riflettere sulla quantità di perdite umane che, per mano della malavita, ahimè, quotidianamente accadono nel nostro paese, la situazione non è affatto delle più rosee e non si vede via di miglioramento”. “Condizioni di povertà estrema, disagio sociale, sfruttamento della manodopera, ingiustizie ed oppressioni sociali tormentano, purtroppo, il nostro paese più di quanto ci si possa immaginare. Nonostante tutto ciò io continuo ad amare il mio paese, sono molto sensibile verso le problematiche che lo affliggono e cerco di fare e dare tutto quello che posso. Sono attento ai problemi di carattere sociale ed uso la mia notorietà per cercare di cambiare le cose nel mio piccolo”. “Ma bisogna aiutare la popolazione a “sapere”, bisogna parlarne di più, bisogna dare di più. Mi rivolgo anche ai media che dedicano la maggior parte del loro spazio, all’intrattenimento, alle soap opera e non cercano di sviluppare e produrre programmi informativi su cosa accade e su come provare a risolvere la situazione. Questo è un mio appello, al mio Messico ed ai miei amati messicani…dobbiamo fare molto di più”.

Diego Luna racconta i lati oscuri del suo Messico.

L'attore e regista si apre alla stampa svelando, ai microfoni, tutto ciò che non va del suo Messico.

Altri articoli

Delta Pictures Editore