Mentre l'amore di Luisa e Sebastian si farà più saldo, Tempesta d'Amore vivrà il solito passaggio da una stagione all'altra. Nello specifico entreranno i nuovi protagonisti che come sempre in un primo momento interagiranno anche con i "vecchi", in questo caso proprio Luisa e Sebastian.
Si sa già che saranno Clara e Adrian a prendere il posto di Wegener e della sua Luisa: Jeannine Michele Wacker e Max Alberti dovranno però superare una serie di prove, di pericoli, molti causati dalla nuova cattiva, Desirée, l'attrice Louisa Von Spies.
Desirée, figlia di Beatrice (Isabella Hubner), l'attuale cattiva della soap, verrà assunta al Furstenhof come PR, mettendosi contro Adrian, nuovo azionista. La donna piomberà in hotel perché bisognosa di denaro, Adrian invece si mostrerà la soluzione vivente ai problemi economici del Furstenhof. Adrian riprenderà duramente Desirée ma Clara riterrà che lui abbia esagerato e gli chiederà di fare un passo indietro. E così Adrian farà un regalo a Desirée, non apprezzato da quest'ultima: Clara, che segretamente è interessata al ragazzo, potrà stare tranquilla? Assolutamente no: come ci anticipano le trame tedesche, presto Desirée e Adrian inizieranno una relazione...
La sospensione momentanea delle puntate del fine settimana (ora di nuovo in onda) e la brevità di quelle dal lunedì al venerdì ha portato Tempesta d'Amore ad accumulare ancora più ritardo sulla Germania. In Italia, infatti, l'undicesima stagione è ancora lontana dal concludersi, mentre in Germania - patria della soap - si è passati alla dodicesima. Questo vuol dire che sono arrivati nuovi personaggi, tra cui i due protagonisti che prenderanno il posto di Luisa e Sebastian, Clara e Adrian. Clara è anche...parente di Alfons. Solo che lui lo scoprirà solo quando la giovane arriverà al Furstenhof: come la prenderà? E come reagirà quando si presenterà anche Melli, mamma di Clara e quindi figlia di Alfons stesso? Per saperlo i telespettatori italiani dovranno pazientare ancora molto: la decima stagione potrebbe infatti concludersi non prima della fine del 2016 e l'inizio della successiva slittare invece al 2017, quando in Germania saranno intanto trascorsi oltre sei mesi di programmazione.
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